Rifiuti, rallenta la raccolta. File in discarica, otto compattatori bloccati fino a domani

 Rifiuti, rallenta la raccolta. File in discarica, otto compattatori bloccati fino a domani

L’ormai arcinoto problema legato alle discariche sature ed alle limitate quantità di spazzatura che i Comuni possono conferire ha prodotto un inatteso slow down nella raccolta dell’indifferenziato a Siracusa. Servizio oggi a macchia di leopardo, con quasi mezza città rimasta ancora scoperta.
Dopo due giorni di riassetto, con interventi sulle micro-discariche, oggi doveva tornare il sereno anche per l’ordinario turno di indifferenziata. Così non è stato e con gli attuali limiti in discarica ci vorrà almeno una settimana per ripulire tutta la città.
Al momento, gli autocompattatori partiti da Siracusa con il loro carico di spazzatura sono ancora in fila lungo la strada che conduce alla discarica di Sicula. E lì passeranno la notte. Le porte saranno infatti aperte solo nel primo mattino di domani, venerdì 17. Gli otto mezzi pesanti siracusano hanno davanti altri 41 compattatori, provenienti da diversi comuni siciliani che conferiscono a Lentini. La paura è quella che si possa raggiungere il limite delle 500 tonnellate prima che sia il loro turno. Basti pensare che solo i mezzi pesanti partiti da Siracusa – uno in fila dalle due del mattino di ieri – trasportano in totale poco meno di 200 tonnellate di spazzatura.
Dal numero dei compattatori che riusciranno a scaricare in discarica nelle prossime ore, dipende come proseguirà il riassetto cittadino, ovvero la raccolta e soprattutto il recupero delle montagne di spazzatura che da oltre due settimane giacciono su strade e marciapiedi. Una misura di emergenza è allo studio poco fuori la cinta urbana di Siracusa, per evitare che le strozzature in discarica possano di nuovo compromettere la raccolta. Ma l’emergenza rifiuti è ormai una costante, in assenza di impianti.

 

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