Riperimetrazione area Sin, la vittoria di Siracusa: fuori dai vincoli Epipoli, Pantanelli e Ss124

 Riperimetrazione area Sin, la vittoria di Siracusa: fuori dai vincoli Epipoli, Pantanelli e Ss124

Potrebbe arrivare già in apertura del nuovo anno il decreto di riperimetrazione dell’area Sin per quel che riguarda Siracusa. Gli altri Comuni interessati (Augusta, Priolo e Melilli) sono in ritardo e Palazzo Vermexio ha chiesto ed ottenuto che la sua posizione venisse allora stralciata.
Dopo una serie di incontri tra i tecnici del Comune di Siracusa ed il Ministero dell’Ambiente, le argomentazioni ed i documenti analitici prodotti dall’assessorato retto da Giuseppe Raimondo hanno convinto i funzionari romani. Verranno così ridisegnati i confini siracusani dell’ampia area che, come detto, interessa oltre Siracusa anche Priolo, Melilli ed Augusta. Su tutto quello che ricade dentro un Sito di Interesse Nazionale (Sin) vige un vincolo sovraordinato che considera potenzialmente inquinati i terreni e, pertanto, sono richieste una serie di complesse e costose operazioni preliminari (carotaggi ed analisi acque di falda) che ne rendono impossibile l’impiego per qualsivoglia attività umana.
Questo aveva creato una serie di paradossi. Pensiamo al progetto del nuovo cimitero di Siracusa. Pur essendo distante decine di chilometri dalle aree industriali, ricadeva nella perimetrazione originaria del Sin. Cosa che ne ha bloccato sin qui la realizzazione. Ma con il nuovo anno, questa come altre vicende potrebbero finalmente sbloccarsi.
Tutte le aree del capoluogo sono state georeferenziate, superando alcune semplificazioni operate durante la perimetrazione originaria, marcata – secondo alcuni – “con un semplice tratto di penna”: come a dire che non ci sarebbe stato troppo studio attorno al rischio di vincolare così ampie porzioni di territorio, perchè la politica dell’epoca riteneva che sarebbero arrivati fondi statali per le bonifiche. Eventualità che non si è poi verificata. E quella perimetrazione si rivelò, in alcuni casi, un boomerang: niente fondi, niente bonifiche ma anche niente investimenti di crescita e sviluppo.
Adesso verranno “fuori” dalla perimetrazione Sin importanti aree come Pantanelli (quasi in maniera integrale), viale Epipoli e il cimitero attuale. Diventano semplificati gli investimenti per nuove realizzazioni in quelle ex aree Sin: edilizia pubblica e privata, infrastrutture, impiantistica, servizi e commercio. Un’altra area di città può essere immaginata e pianificata.

 

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