Si chiude la parentesi commissariale, Rosolini torna ad avere un sindaco. Corrado Calvo esce vincitore dal replay delle elezioni in due sole sezioni (la 2 e la 16) anche grazie ad un complesso meccanismo tecnico. Ritorna, quindi, in sella Calvo pronto a ripartire dopo circa un anno di commissariamento tra ricorsi al Tar e polemiche varie.
Polemiche che non si sopiscono. Con il Nuovo Centrodestra che chiede subito le dimissioni di Calvo. “Giuseppe Incatasciato aveva dichiarato di non essere candidato e di avere addirittura ritirato la propria candidatura ma risulta il primo degli eletti con 472 voti.
Ma chi l’ha votato? Chi gli ha cercato i voti, dal momento che lo stesso candidato non ha stampato nemmeno un fac-simile?”, si domanda polemico il deputato regionale Vinciullo.
Calvo “prende solo 37 voti – aggiunge – come farà da oggi a sedersi sulla sedia di primo cittadino dal momento che è stato totalmente sfiduciato da parte dei suoi concittadini?”. Per l’esponente di Ncd, Incatasciato è “moralmente il nuovo sindaco di Rosolini”.
(foto: Ram)