Rubava bancomat e carte di credito da auto e abitazioni e prelevava denaro: arrestato

 Rubava bancomat e carte di credito da auto e abitazioni e prelevava denaro: arrestato

Avrebbe rubato bancomat e carte di credito in auto incustodite o dentro abitazioni rurali, poi avrebbe prelevato oltre 3 mila euro, in diverse tranche. Arrestato dai carabinieri, al termine di indagini che si sono avvalse anche di sistemi di videosorveglianza, un uomo di Noto, Giuseppe D’Amico, 37 anni. La misura è stata messa dal Gip presso il tribunale di Siracusa. L’uomo, con precedenti di polizia, è accusato di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento/credito. La complessa attività investigativa, coordinata dal Procuratore Fabio Scavone e diretta dal Pubblico Ministero Carlo Enea Parodi, è stata condotta dai militari avvalendosi sia di metodi tradizionali che di supporti tecnici come l’esame di filmati di video sorveglianza, che hanno evidenziato le modalità operative con cui  D’Amico, dopo essersi impossessato indebitamente di carte di debito/credito custodite all’interno di vetture lasciate aperte dai legittimi proprietari all’interno di abitazioni rurali, avrebbe raggiunto gli sportelli bancomat di Canicattini Bagni, Cassibile e Floridia, prelevando quanto  più denaro possibile. Le vittime si sono accorte delle operazioni effettuate, in quanto avvisate da sms da parte del proprio istituto di credito, bloccando subito dopo le carte. L’uomo sarebbe comunque riuscito a prelevare cospicue somme di denaro, facendo alla svelta prima che la carta potesse essere bloccata. Quattro gli episodi su cui gli inquirenti hanno fatto luce. Casi in cui sono il denaro è stato  prelevato in più tranche rispettivamente 1000 euro, 750 euro, 500 euro e 1950 euro. Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di risalire al presunto responsabile dei furti mettendo a sistema gli orari dei prelevamenti con l’esame delle telecamere degli istituti di credito e delle vie adiacenti, che hanno consentito di riconoscere senza alcun dubbio D’amico Giuseppe come l’autore di essi. L’arrestato, dopo aver espletato le formalità di rito presso la Stazione Carabinieri di Siracusa Principale è stato condotto agli arresti domiciliari . I carabinieri consigliano  ai cittadini, di non custodire mai il pin della carta di debito/credito assieme alla carta stessa, neppure in forma mascherata con l’aggiunta di zeri o altre cifre, ciò al fine di rendere molto più complessa la possibilità di prelevare denaro da carte rubate o smarrite.

 

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