Scuola, concluso il progetto di ActionAid: orientamento per mille studenti

 Scuola, concluso il progetto di ActionAid: orientamento per mille studenti

I risultati del progetto di ActionAid “OP-ed. Orientamento e Partecipazione per l’educazione”, le testimonianze, l’analisi di quanto emerso nel corso del 2023.
A Siracusa, nell’ambito del Festival dell’Educazione, sono stati illustrati i risultati delle attività, condotte in particolar modo nelle città di Siracusa,Palermo e Reggio Calabria. L’11 dicembre sarà la volta del capoluogo di Regione. In entrambe le città sono stati coinvolti studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
I bassi livelli di apprendimento e gli abbandoni precoci della scuola contribuiscono alla trasmissione delle disuguaglianze tra generazioni e alla loro cristallizzazione geografica. Le ultime rilevazioni ISTAT ci mostrano che, se i genitori hanno un basso livello di istruzione, venticinque giovani su cento abbandonano precocemente gli studi (contro tre su cento se almeno un genitore è laureato) e uno su dieci raggiunge il titolo terziario (contro sette su dieci se almeno un genitore è laureato) (ISTAT 2023). In questo quadro si inserisce la crescita drastica del malessere tra i giovani in età scolare, che è al contempo causa e effetto delle difficoltà di istruzione.
Per questi motivi ActionAid lungo tutto il 2023 ha attivato il progetto “OP-ed. Orientamento e Partecipazione per l’educazione”, in particolar modo nelle città di Palermo, Siracusa e Reggio Calabria. In occasione della chiusura sono stati presentati i risultati raggiunti: mediante le attività relative all’orientamento, studenti e studentesse, adeguatamente supportati dal corpo docente e dalle famiglie, hanno acquisito strumenti per scegliere e perseguire con maggiore consapevolezza il proprio percorso scolastico. Grazie a efficaci attività di orientamento formativo i docenti hanno sperimentato nuove metodologie e progettato attività concrete per rafforzare l’orientamento scolastico. Con i percorsi di rafforzamento della partecipazione è aumentata la consapevolezza di studenti e docenti sulle forme di rappresentanza a scuola e sono state progettate azioni concrete per rafforzare e qualificare il protagonismo dei giovani nella vita scolastica.
“A una crisi complessa del sistema educativo come quella in atto non si può rispondere con ricette semplici. Bisogna abbracciare la complessità e questo passa necessariamente dal dare maggiore voce e maggiore potere ai ragazzi e alle ragazze sia per quanto riguarda le proprie scelte di vita, come nel caso dell’orientamento, sia per quanto riguarda il contrasto alla violenza tra pari fino ad arrivare al rafforzamento della partecipazione e della rappresentanza studentesca” dichiara Maria Sole Piccioli, Responsabile area Education per ActionAid Italia.
Attraverso laboratori in classe realizzati lungo tutto l’anno scolastico, gli studenti sono stati condotti alla scoperta e riconoscimento delle proprie capacità e dei propri desideri, per trasformarli in progetti concreti. Parallelamente sono stati organizzati incontri individuali per affrontare particolari criticità emerse rispetto alle scelte e al percorso futuro. Il tutto è stato accompagnato da visite a diverse realtà territoriali per comprendere meglio le opportunità del mondo del lavoro; in particolare, a Palermo sono state realizzate visite a Cotti in Fragranza Coop. Soc., Skip Parrucchieri e i Cantieri Culturali alla Zisa; a Catania la SIBEG Srl; a Siracusa la Lega Navale; a Noto l’Agriturismo Vita e Natura. Inoltre, per quanto riguarda la secondaria di secondo grado a Palermo gli studenti hanno elaborato una proposta di commissione paritetica docenti-studenti per discutere la didattica mentre a Siracusa hanno progettato una settimana dello studente ricca di proposte “dal basso”. Nella secondaria di primo grado gli studenti si sono concentrati sull’animazione del cortile scolastico. Il percorso che ha invece coinvolto i docenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado ha consentito di delineare linee di azione comuni per un orientamento che sia davvero efficace e che sappia coinvolgere in un lavoro di rete rappresentanti delle scuole, operatori comunali e soggetti terzi, come ad esempio i centri per l’impiego e gli enti del terzo settore.
ActionAid lavora con le scuole di Palermo dal 2018, quando grazie al progetto OpenSpace, ha sperimentato un modello integrato di attività di contrasto alle diseguaglianze educative. In questo contesto, nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado delle città di Palermo e Siracusa, si è attivata con “OP-ed. Orientamento e Partecipazione per l’educazione”. A Palermo sono stati coinvolti l’Istituto Comprensivo Antonio Ugo, l’Istituto Superiore Piazza e il Centro Euroform; a Siracusa l’Istituto Comprensivo Lombardo – Radice e gli Istituti Superiori Insolera e Rizza.
OP-ed. Orientamento e Partecipazione per l’educazione, finanziato dall’Unione Buddhista Italiana ha coinvolto più di 1.000 studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, 120 docenti e 50 genitori.

 

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