Senza casco o col cellulare in mano, le “solite” infrazioni più diffuse nel siracusano
Nonostante campagne di sensibilizzazione, multe e – purtroppo – anche tragici incidenti, mettersi alla guida di una moto senza casco o utilizzare il telefonino mentre si è al volante continuano ad essere tra le infrazioni più frequenti nel siracusano. A confermarlo, ancora una volta, sono i recenti controlli della Polizia di Stato ad Avola, disposti dalla Questura di Siracusa per contrastare le forme più pericolose di “mala movida” e rispondere alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini.
Il dispositivo ha visto impegnati sul campo gli agenti del Commissariato di Avola e i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania.
In poche ore sono state identificate 120 persone e controllati 47 veicoli. Elevate sette sanzioni amministrative, che raccontano meglio di qualsiasi dato statistico un malcostume ancora troppo diffuso: guida senza casco, uso del cellulare alla guida e veicoli senza copertura assicurativa.
La Questura ha annunciato un rafforzamento dei controlli, soprattutto nelle fasce serali e nei weekend, con l’obiettivo di prevenire incidenti e garantire una movida sicura.














