Volontaria sfrattata con 24 cani,corsa contro il tempo: “Datemi un terreno in affitto o moriranno”
Tra pochi giorni dovrà lasciare la villetta in cui ha vissuto negli ultimi quattro anni. E’ stata sfrattata e la data del 12 giugno è perentoria. Anna Severino è una nota volontaria animalista siracusana e proprio questo suo ruolo, che è la sua missione, si inserisce in questo contesto con un problema enorme, che è suo ma che- fanno notare i volontari che tentano di supportarla in questo momento- “dovrebbe essere del territorio, a partire dalle istituzioni che si occupano di randagismo”. Nella villetta da cui è stata sfrattata, Anna Severino ospita in questo momento 24 cani. Erano cuccioli abbandonati in stallo che, una volta cresciuti, nessuno ha più voluto adottare. Il loro destino a questo punto è incerto. “Dove finiranno nel momento in cui io, andando via da questa casa, non avrò più uno spazio in cui ospitarli? – si chiede la volontaria siracusana- La prospettiva che finiscano tutti in canili disseminati chissà dove non è di certo accettabile- prosegue- Non sopravviverebbero, molti di loro hanno anche delle specifiche di salute”. Vani fino ad oggi i tentativi di trovare un altro posto che, come quello in cui fino ad oggi vivono, sia idoneo. Sui social è partito un “tam tam”. “Chiediamo con il cuore in mano un aiuto urgente- si legge nell’appello dei volontari- Il 12 giugno è alle porte e la situazione è drammaticamente ferma. Non possiamo permettere che questi cani finiscano in canile, molti di loro sono malati, hanno bisogno di cure, che solo Anna ha sempre garantito con amore e dedizione. Crollerebbe anche lei, ha sacrificato tutto per loro e per loro vive”. La ricerca spasmodica è quella di un “terreno in affitto in cui poter mettere in salvo questi cani, dando ad Anna la possibilità di continuare ad occuparsene”. Fino ad oggi nessun proprietari di appezzamenti si è fatto avanti. Parallelamente è dunque stata avviata una raccolta fondi su gofundme.com
finalizzata all’acquisto di un terreno in cui collocare gli animali “sfrattati”. “In questi anni- spiega Anna Severino-ho attrezzato adeguatamente il giardino della casa perché tutto funzionasse alla perfezione. Regnano ordine e pulizia e perfino quando qualcuno ha richiesto l’intervento dei vigili urbani per verificarne le condizioni, tutto è risultato correttamente gestito. I proprietari dell’immobile non hanno voluto rinnovare il contratto, alla scadenza dei primi 4 anni. Per me tutto questo rappresenta qualcosa di insormontabile e doloroso, non vedo spiragli e non so davvero più cosa fare. Mi auguro che qualcuno si faccia vivo al più presto, non c’è più tempo e il destino di questi cani è altrimenti segnato. Del mio stato d’animo, invece- conclude- meglio non parlarne”.














