Si è spenta Elvira Boccadifuoco, testimone e custode della ‘belle epoque’ siracusana

Siracusa perde una delle ultime testimoni della sua Belle Epoque. Il 21 giugno è spirata Elvira Boccadifuoco, “Elviretta” come affettuosamente veniva chiamata. Aveva 90 anni. Chiesa dei Cappuccini gremita per l’ultimo saluto alla donna che ha incrociato i suoi passi con Presidenti della Repubblica, statisti come Winston Churchill e con i grandi attori che calcavano la scena del teatro greco di Siracusa. Toccante il ricordo affidato alle parole dell’imprenditore Vittorio Pianese.
Villa Politi è stata la casa di Elvira Boccadifuoco per quasi quattro lustri. Nel 1958 il padre ne era diventato proprietario e fino al 1974 ne respirò l’atmosfera ed i fasti, vivendo lì insieme ai genitori ed ai suoi due figli. Erano gli anni di una Siracusa che cresceva, anche nel segno della cultura. I grandi attori del tempo – Vittorio Gassman, Arnoldo Foà, Valeria Moriconi – erano i protagonisti delle rappresentazioni classiche e così non era difficile per lei incrociare sorrisi e parole con Segni, Saragat e Leone come anche con gli altri ospiti del jet-set internazionale che varcarono quelle sale e soggiornarono a Villa Politi. Un’epopea che fu, il cui racconto è oggi affidato a sbiadite foto in bianco e nero e rari filmati d’epoca ma di cui Elviretta Boccadifuoco fu interprete prima e custode poi. Con lei, un altro pezzo di storia siracusana lascia questa terra.