Siracusa. Al Teatro Greco 3 mila spettatori a sera, l'assessore regionale Messina: "Tanta voglia di Sicilia"

 Siracusa. Al Teatro Greco  3 mila spettatori a sera, l'assessore regionale Messina: "Tanta voglia di Sicilia"

“C’è tanta voglia di tornare a muoversi in Sicilia”.

Dopo il “si” alla deroga che consentirà una capienza di 3 mila posti al Teatro Greco di Siracusa per gli spettacoli classici al via il prossimo luglio, l’assessore regionale Manlio Messina esprime soddisfazione per i dati che riguardano, in questi giorni, l’attenzione per la Sicilia da parte dei visitatori. Sono elementi che trapelano anche dal riscontro all’iniziativa SeeSicily, il  progetto della Regione che prevede che per chi sta almeno tre notti in Sicilia, una notte la regala la Regione Siciliana in strutture convenzionate. “Abbiamo comprato quasi 200 mila posti letto-spiega Messina-  e continuiamo a comprare. Se ci sono strutture che non hanno ancora avuto modo di iscriversi, possono farlo. Il progetto è stato presentato la scorsa settimana e i tour operator sono presi d’assalto. Abbiamo visto lungo. Regaliamo anche ingressi in parchi archeologici, visite subacquee ed altre interessanti iniziative”. Restano i problemi legati agli spostamenti. “Purtroppo ci sono competenze che non sono nostre. Stiamo facendo uno sforzo enorme per raccordarci, ora con il Ministero delle Infrastrutture, ora con l’Anas e così via- commenta l’assessore regionale- Se poi il tema è il ponte sullo Stretto, sono convinto che andrebbe fatto immediatamente. Lo stato di insularità è senza dubbio affascinante, ma costa 4 miliardi e mezzo l’anno. Sono fondi che potrebbero essere investiti nel rilancio dell’economia siciliana, anche per il trasporto navale, che non sarebbe di certo messo da parte. Anacronistico il pensiero secondo cui si penalizzerebbe questo settore. Al contrario, fiorirebbe tutto in maniera importante”.

Messina farà tappa a Siracusa nei prossimi giorni, quando prenderà parte alla conferenza stampa di presentazione del nuovo ciclo di spettacoli classici  della Fondazione Inda. 

 

 

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