Siracusa. Asili nido comunali e la nota Anac, per il M5S "non si devono far pagare gli errori ai lavoratori"

 Siracusa. Asili nido comunali e la nota Anac, per il M5S "non si devono far pagare gli errori ai lavoratori"

Il Movimento 5 Stelle prende spunto dalla recente vicenda che ha visto l’Anac “bocciare” l’operato di palazzo Vermexio nell’affidamento del servizio degli asili nido comunali. “Nessun dubbio, il ritardo con cui si è dato effetto all’espletamento della gara, già avviata nel 2015, non è dovuto a fattori imprevisti o imprevedibili, bensì all’inefficiente programmazione e gestione delle fasi di gara stesse”, la posizione del meet up grillino. L’indice viene puntato contro gli uffici e la commissione preposti a fare in modo che la procedura venisse svolta senza dover arrivare a provvedimenti straordinari e fuori dalla norma, “perchè il tempo c’era”. E invece, appuntano i 5 Stelle, si è scelta la via delle procedure d’urgenza con tanto di richiamo dell’Anticorruzione.
Perplessità sul servizio – per 15 anni concesso in proroga – “erano più volte emerse in passato, prima di arrivare al bando di gara del 2015. Il che, di certo, avrebbe consigliato qualunque amministrazione a vagliare con accuratezza ogni minimo particolare della procedura”, argomentano ancora i pentastellati che delegano alla Procura il compito di “leggere” quanto accaduto in dettaglio, sgomberando eventuali dubbi.
“Certo è che nessuno avrebbe avuto il dubbio che arrivare a concedere l’affidamento di un servizio pubblico senza la regolarità del documento di regolarità contributiva fosse una manovra alquanto bizzarra. E’ in contrasto con i requisiti minimi essenziali, previsti già con la sola partecipazione ad un bando di gara pubblico”, ricordano i 5 Stelle. Che vedono in questo fatto “un campanello di allarme”. L’interrogativo pentastellato è se una cooperativa “non in regola con la posizione contributiva, possa essere al contempo impeccabile nei riguardi della gestione interna del lavoro e del personale fino alla gestione degli stessi servizi affidati?”.
La preoccupazione è che siano ancora una volta i lavoratori e le lavoratrici del settore a dover “pagare” il conto per tutti. “Hanno già lamentato ritardi e mancati pagamenti degli stipendi, a volte anche per parecchi mesi consecutivi”.

 

Potrebbe interessarti