Siracusa. Asili nido, entro la settimana la gara: avvio del servizio entro ottobre

 Siracusa. Asili nido, entro la settimana la gara: avvio del servizio entro ottobre

Saranno pubblicati in settimana gli atti di gara per il servizio asili nido comunali. Come l’assessore Coppa ed il sindaco Italia avevano già anticipato su Fm Italia, entro ottobre le strutture comunali potranno iniziare la loro attività. Da valutare le condizioni strutturali del Baby Smile d via Regia Corte: i circa 60 bimbi iscritti, nella peggiore delle ipotesi, recupererebbero il loro posto in altre strutture. Lo stesso i lavoratori impiegati. Ma non è escluso che il problema strutturale possa essere risolto in fretta.
Il servizio degli asili nido comunali continua ad avere un costo elevato per le casse pubbliche: poco più di 2 milioni di euro, per un costo procapite di quasi 700 euro.
I toni della politica restano comunque alti, nonostante la prospettata soluzione. Se Fratelli d’Italia mostra di gradire la soluzione ma promette di vigilare, rumoreggia il consigliere comunale Salvo Castagnino che promette battaglia. Lamenta di non essere stato messo nelle condizioni di partecipare alla riunione questa mattina negli uffici comunali. “Arroganza politica”, tuona Enzo Vinciullo.
Il gruppo consiliare di Progetto Comune cerca invece di riportare la calma. I consiglieri Gradenigo, La Mesa e Gentile fanno notare l’elevato costo del servizio: “una cifra molto alta se paragonata ai 20/30.000 euro stanziati per le scuole dell’obbligo, con strutture in gravissime condizioni che necessitano di interventi e carenza di aule che costringono i dirigenti e gli studenti ad estenuanti doppi turni. Nell’ottica di trovare un compromesso tra costi e qualità del servizio – spiegano i tre – si inserisce la proposta di delegare la trattazione di un argomento così delicato alla seconda commissione consiliare, con un apposito studio sugli asili nido”. Prioritaria la risoluzione dell’attuale emergenza ma anche lo studio immediato di una soluzione che permetta di evitare un simile problema anche nel 2019.

 

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