Siracusa. Autotrasportatori, "lavoratori senza diritti": la Filt chiede trasparenza e legalità

 Siracusa. Autotrasportatori, "lavoratori senza diritti": la Filt chiede trasparenza e legalità

La Filt Cgil lancia anche in provincia di Siracusa i ” 10 giorni dell’autista”, iniziativa del sindacato dei trasporti a carattere regionale. Un invito a riflettere sul comparto merci e logistica, settore pervaso da illegalità, negazione dei diritti fino ad arrivare addirittura allo schiavismo. Parole forti quelle che l’organizzazione di categoria lancia per rendere evidente  la situazione in cui l’intero sistema versa. La richiesta della Filt è quella dell’applicazione del contratto nazionale di lavoro, dell’unificazione della scheda tachigrafica con la patente, di una legge regionale per l’autotrasporto e del ritiro della circolare 225 del ministero dei Trasporti. Alla prefettura regionale le organizzazioni sindacali siciliane chiedono la convocazione di un tavolo per l’avvio di un percorso di trasparenza e legalità. Il camper della Filt farà tappa a Siracusa domani, davanti Isab Sud e Esso, portineria ovest e martedì 12 dicembre davanti alla Esso(deposito), alla cementeria e alla portineria nord. “I 10 GIORNI DELL’AUTISTA”  riguarderà dieci giorni di informazione sul CCNL trasporto merci e logistica e spedizionieri, contrasto all’illegalità, regole degli appalti, situazione previdenziali e assistenziale, lavori gravosi e lavoro usurante quale quello dell’autista. <<L’obiettivo resta quello di garantire l’unicità del contratto nazionale di lavoro, che scaduto da 23 mesi è stato firmato dopo una trattativa no-stop di 5 giorni. Revocando lo sciopero del settore dell’ 11 e 12 dicembre.Il CCNL della Logistica, Trasporto Merci e Spedizionieri riguarda oltre 700mila lavoratori e prevede nella parte economica un aumento medio di 108,00 euro e un una-tantum di 300,00 euro, con scadenza il 31/12/2019. Presenta una nuova definizione delle mansioni del personale viaggiante valorizzando le professionalità con conseguente riconoscimento economico. Tra le novità sono state create le condizioni per favorire l’occupazione giovanile.Con l’introduzione della nuova figura professionale del “rider”, l’introduzione della clausola sociale, garantendo le tutele prima del Jobs Act nel caso di cambio appalto, con divieto del subappalto.E’ stata affermata la volontà di costituire l’Ente Bilaterale Regionale, oltre quello nazionale già esistente.Recepito anche l’accordo 2016 contro le molestie e la violenza nei luoghi di lavoro.La riserva dell’ipotesi di accordo sarà confermata entro il 01 Febbraio 2018 dopo che saranno effettuate le assemblee certificate dei lavoratori.L’accordo malgrado la partecipazione non è stato firmato dalle Cooperative. “ La logistica e il trasporto merci, in forte crescita in Italia” – sottolineano le organizzazioni sindacali dei trasporti – hanno estrema necessità di essere tutelati con forti impegni istituzionali per la legalità e per il rispetto di regole trasparenti uguali per tutti.Tutelare e assicurare i diritti dei lavoratori è un imperativo; vogliamo che siano garantiti continuità e legalità alle attività degli appalti, in un settore dove questi temi sono altamente a rischio”.Solo così questo settore, strategico per il paese potrà essere un reale volano per lo sviluppo economico e per la buona occupazione nel rispetto dei contratti e dei diritti dei lavoratori.

 

 

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