Siracusa Calcio, tempi di saluti: Joaquin Suhs e Andrea Russotto lasciano la maglia azzurra

 Siracusa Calcio, tempi di saluti: Joaquin Suhs e Andrea Russotto lasciano la maglia azzurra

Dopo l’emozionante addio del capitano del Siracusa Calcio, Mimmo Maggio, i tifosi azzurri devono salutare altri due grandi protagonisti della stagione 2024/2025: Joaquin Suhs e Andrea Russotto.
Il difensore argentino sembrava vicino a una possibile permanenza in azzurro, ma dopo il rientro dall’Argentina e l’incontro con la dirigenza, si è deciso di intraprendere strade diverse. L’eroe di Reggio Calabria, infatti, con un post sui social nella giornata di ieri ha voluto salutare i suoi tifosi e la città di Siracusa: “Oggi mi trovo a scrivere queste parole che non sono affatto facili. Dopo due anni in cui ho avuto l’onore di indossare questa maglia, è arrivato il momento di salutare.
Non è un semplice addio, ma un momento carico di gratitudine, emozione e ricordi che porterò con me per sempre.
Sono arrivato a Siracusa con entusiasmo, con sogni e con la voglia di dare tutto, dentro e fuori dal campo. In questo tempo ho vissuto momenti che rimarranno per sempre nel mio cuore: l’emozione delle vittorie, la fatica condivisa, la gioia immensa di vincere un campionato insieme. Traguardi che non sarebbero stati possibili senza il sostegno incondizionato di tutti voi.
Ci sono stati anche momenti difficili, come in ogni percorso.
Ma anche nei momenti di difficoltà, ho sempre sentito il calore della gente, l’impegno del club e la forza di un gruppo che non si è mai arreso. Ho imparato, sono cresciuto e sono diventato più forte.
Ai tifosi: grazie per ogni applauso, ogni coro, ogni parola di incoraggiamento. Mi avete fatto sentire a casa, mi avete dato forza e siete stati il motore che ci ha spinto in ogni partita. Ai dirigenti e allo staff tecnico: grazie per la fiducia, il rispetto e l’opportunità di far parte di questa grande famiglia.
Me ne vado a testa alta e con il cuore pieno. Siracusa per me non è solo un posto sulla mappa: è un pezzo della mia storia, della mia vita, e avrà sempre un posto speciale nella mia anima. A presto, e che il Siracusa continui a crescere come merita. Ovunque sarò, sarò sempre un tifoso in più a fare il tifo per voi. Con affetto e gratitudine.”
Il difensore argentino dovrebbe seguire Mimmo Maggio e trasferirsi alla Scafatese.
Anche Andrea Russotto, numero 10 azzurro, lascia Siracusa dopo due anni tra alti e bassi, in cui è stato un assoluto protagonista, capace di fare la differenza nei momenti decisivi. Queste le sue parole:
“Ciao Siracusa..purtroppo il nostro percorso insieme è terminato. Sono stati due anni molto intensi e pieni di emozioni. Non sempre è stato tutto facile… Ci sono stati momenti di sofferenza e di difficoltà ma alla fine sono rimasti solo brutti ricordi, perché insieme siamo riusciti a raggiungere quell’obiettivo cosi tanto desiderato e voluto… Posso dirvi che tra gioie e dolori ho sempre messo il bene del Siracusa davanti al mio..il bene del gruppo davanti al mio… mi ero promesso che avrei fatto di tutto per riportare il Siracusa nel professionismo e insieme a questo grande gruppo ci siamo riusciti…voglio citare anche il gruppo della passata stagione..Un gruppo pieno di valori umani e professionali… ringrazio tutti..ogni singolo giocatore che in questi due anni ha condiviso con me ogni giorno quello spogliatoio facendolo diventare per noi una seconda casa. Ringrazio quei tantissimi ragazzi che lavorano dietro le quinte che dedicano la loro vita a questi colori (e vi assicuro che lavorano notte e giorno)…Grazie al pubblico ai tanti che mi hanno supportato soprattutto nei momenti più duri non facendomi mancare mai il loro calore..grazie alla curva anna perché avete sempre creduto in me anche quando qualcuno ha provato a farvi credere che ero sbagliato…come tanti sono un ragazzo con pregi e difetti ma dal cuore grande..e credetemi che ho fatto di tutto per potervi regalare questa gioia..grazie Siracusa…vi porterò nel cuore ed essere entrato a far parte della tua storia mi rende fiero e orgoglioso del lavoro svolto..vi auguro il meglio..e spero di vedervi sempre più in alto…ciao leoni e grazie ancora…”
Anche per Russotto sembra profilarsi una permanenza in Serie D.
Resta ora da capire quali saranno le prossime uscite. Aumenta, dunque, la curiosità di vedere come cambierà il volto della squadra e su quali uomini vorranno puntare mister Marco Turati e il presidente Alessandro Ricci.

 

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