Siracusa. Gennuso scrive a Napolitano, Cancellieri e Alfano. "Pronto a iniziative eclatanti"

 Siracusa. Gennuso scrive a Napolitano, Cancellieri e Alfano. "Pronto a iniziative eclatanti"

Nell’attesa di un nuovo pronunciamento del Cga di Palermo sulla sua vicenda elettorale (leggi qui) Pippo Gennuso ha intanto inviato una lettera al Capo dello Stato, al ministro Annamaria Cancellieri ed al capo del Viminale, Angelino Alfano.  Nella missiva ha ripercorso tutte le tappe della vicenda giudiziaria: dai due ricorsi vinti al Consiglio di Giustizia Amministrativa, all’ordinanza di verifica di verbali e schede in nove sezioni della provincia di Siracusa fino  alla distruzione dei plichi elettorali, finiti in discarica, dopo il “presunto” (scrive così Gennuso, ndr)  allagamento degli scantinati del palazzo di giustizia avvenuto lo scorso 20 novembre.
Al Ministro della Giustizia ed a quello dell’Interno Gennuso chiede di “avviare immediate indagini per stabilire se ci sono state irregolarità sia di carattere amministrativo che penale”. Ed ancora: “Se sono state commesse omissioni violando l’ordinanza di un organo dello Stato, ovvero la sentenza dello scorso mese di ottobre emessa dai giudici del Cga di Palermo”. Gennuso lascia intendere di sospettare una qualche macchinazione ordita ai suoi danni. Al punto da chiedere ad Alfano di inviare gli ispettori a Siracusa. “Per stabilire – spiega – se ci sono state ingerenze di qualsiasi natura nei ritardi sulla verificazione dei verbali e delle schede elettorali di sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini in occasione delle elezioni Regionali del 29 e 30 ottobre del 2012”.
Per Pippo Gennuso, per nulla intenzionato a fermarsi nella sua battaglia, il caso sarebbe “clamoroso”. “Siamo di fronte ad imbarazzanti silenzi – dice – per legge verbali e schede debbono essere conservati per un’intera legislatura, invece a Siracusa, come se fossimo nel terzo mondo, i plichi elettorali sono finiti in una discarica. Su questa vicenda che infrange le leggi dello Stato ci sono degli interrogativi che debbono avere una riposta. Perchè i plichi oggetto di verifica perché sarebbero finiti in discarica venti giorni dopo il pronunciamento del Consiglio di giustizia amministrativa? Chi ha autorizzato il conferimento in discarica dei verbali e delle schede dopo il presunto allagamento del piano – 2 del palazzo di Giustizia di Siracusa?”. Pippo Gennuso ha “perso” le elezioni per una manciata di voti su Pippo Gianni, attuale deputato regionale. “Ma la mia non è una battaglia contro un avversario politico”,  ci tiene a precisare il politico rosolinese che, se non dovesse ricevere risposte dai destinatari della sua lettera, si dice pronto ad avviare “azioni eclatanti per richiamare l’attenzione dell’intera Nazione”.

 

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