Siracusa, gli ultimi 180 minuti per un sogno. Ricci: “Uniti, per la Città”

Gli ultimi 180 minuti di una stagione lunga e intensa. Il Siracusa si prepara ad affrontare le ultime due finali del girone I di Serie D.
“Gli ultimi 180 minuti, ma soprattutto i prossimi 90 saranno fondamentali per questa stagione. Perché tutti pensiamo alla partita del 4 maggio, ma io ricordo che domenica sarà una partita complicatissima: la Vibonese è una squadra molto ben allenata dal mister, che anche l’anno scorso ci ha messo in difficoltà quando abbiamo giocato a Sant’Agata. Quindi restiamo concentrati su questi 90 minuti, e poi penseremo ai secondi 90”, ha detto il presidente Alessandro Ricci ai microfoni di SiracusaOggi.it.
Domenica 27 aprile, alle ore 15, arriverà la Vibonese. L’entusiasmo dei tifosi azzurri è palpabile: il Nicola De Simone è sold out con coreografia su tutti i settori. La lotta per il primo posto del girone I di Serie D è serratissima. A pochi giorni dalla fine del campionato, le due squadre sono separate da un solo punto: Siracusa 72 e Reggina 71. Per gli uomini di Turati mancano due finali, di cui una in casa (Siracusa – Vibonese, 27 aprile) e poi l’ultima giornata a Barcellona Pozzo di Gotto, contro l’Igea Virtus (4 maggio, ndr). La Reggina, invece, affronterà Castrumfavara in casa (il 27 aprile, ndr) e poi Sancataldese-Reggina (il 4 maggio, ndr).
Sulle pressioni mediatiche esterne e sulle polemiche su presunti favoritismi, Ricci mantiene il suo invidiabile aplomb. “È sempre stata la cifra della nostra comunicazione, che abbiamo sempre coordinato con Massimo Leotta. Alla fine, noi non abbiamo mai commentato né le decisioni arbitrali né le dichiarazioni di altri tesserati.
Io credo che noi, come dirigenti sportivi prima e come uomini dopo, dobbiamo essere concentrati su quello che facciamo. Quello che succede all’esterno lo lasciamo ad altri. Noi abbiamo un obiettivo, siamo sicuri e concentrati su questo. Quindi, 90 minuti domenica, altri 90 a Barcellona Pozzo di Gotto, e poi potremo anche commentare la stagione”, ha spiegato il presidente azzurro”.
Un solo grido, un solo obiettivo: Uniti, per la Città. “Uno dei nostri obiettivi è quello di riconsegnare una squadra di calcio competitiva alla città di Siracusa. Concentrati, tutto il De Simone vestito di azzurro: aiutateci a regalare questo sogno alla città,” ha concluso Ricci.