Siracusa. Lungomare di Levante: ispezioni degli speleologi dei vigili del fuoco per verificare l’ingrottamento

 Siracusa. Lungomare di Levante: ispezioni degli speleologi dei vigili del fuoco per verificare l’ingrottamento

Ispezioni con l’intervento di speleologi per verificare lo stato attuale del muraglione sottostante il  tratto di marciapiede del Lungomare di Levante, interdetto al passaggio pedonale lo scorso agosto. Sono attese per le prossime settimane, alla luce del vertice tra l’assessore all’Urbanistica,Giusy Genovesi,i tecnici del Comune e i vertici locali della Protezione Civile. Il marciapiedi è stato interdetto dopo un sopralluogo,lo scorso  agosto,che ha reso evidente un’erosione importante del muraglione. Le mareggiate avrebbero creato un ingrottamento abbastanza profondo. Il passaggio vietato è lungo  circa 100 metri,tra Largo della Gancia e Forte Vigliena. In attesa di modificare il progetto di consolidamento del 2002,realizzato solo in parte, il Comune dovrebbe provvedere a rendere più decorosa la barriera che indica l’interdizione. I turisti continuano a percorrere il marciapiede senza rendersi conto del divieto,che in effetti non è posto all’inizio del tratto, delimitato da rete di plastica arancione ,spesso divelta dal vento. “Insieme al sindaco,Francesco Italia- spiega l’assessore- abbiamo chiesto agli uffici di redigere un progetto per una transenna che coniughi le esigenze di sicurezza a quelle di decoro,visto che il nostro centro storico deve essere interamente fruibile senza che la sua straordinaria bellezza venga intaccata. Il progetto ipotizzato ci convince dal punto di vista estetico. Prevede l’impiego di legno. Occorre,tuttavia,rivedere i costi,da contenere. È nostra intenzione eliminare quanto prima quella bruttura”. Il consolidamento dei medaglioni è inserito nel Piano Triennale delle Opere pubbliche. L’intervento ha,tuttavia,un costo elevato, tanto da non poter essere preventivato in un lasso di tempo breve.

 

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