Siracusa. Scuole superiori vuote per freddo, si muove in ritardo la politica

 Siracusa. Scuole superiori vuote per freddo, si muove in ritardo la politica

Si abbassano le temperature ed aumenta lo stato di agitazione nelle scuole siracusane, in particolare gli istituti superiori. Difficoltà nell’accensione dei riscaldamenti tra manutenzione mancante e forniture di gasolio non avvenuta per via della crisi economica della ex Provincia Regionale.
Termosifoni o climatizzatori spenti in alcuni istituti comprensivi e scuole superiori della provincia di Siracusa e allora la deputata regionale Rossana Cannata ha chiesto all’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla ed all’assessore regionale alle autonomie locali, Bernadette Grasso, di “garantire un intervento immediato nelle scuole in questione”.
Intanto, il commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa avvierà la richiesta di intervento urgente da parte della Regione alla luce della situazione di indisponibilità economica della ex Provincia e questo “per consentire il regolare funzionamento degli impianti nelle scuole”.
Domani mobilitazione generale delle scuole superiori siracusane con un sit-in al Tempio di Apollo a partire dalle 8.30. Ma già oggi, con la nuova diminuzione delle temperature, si è alzata la tensione tra gli studenti del Corbino, del Quintiliano, del Rizza, dell’Insolera e dell’Alberghiero: “non siamo nelle condizioni di poter frequentare le lezioni”, scrivono in una nota inviata alle redazioni. Nella quale ricordano anche le disposizioni di legge che prevedono d’inverno temperature idonee nei locali scolastici, attraverso un adatto impianto di riscaldamento. Tutti fuori, aule vuote rimangono (al freddo) solo i professori.
Fa discutere anche la situazione della scuola di contrada Isola. E’ ospitata in locali affittati dalla vicina parrocchia e può contare su 5 climatizzatori. Ma si tratta di macchine obsolete con un assorbimento di energia elettrica non supportato dal contratto di fornitura in essere. Sarebbe per questo impossibile accenderne più di uno per volta, riscaldando un ambiente mentre tutti gli altri si freddano.

 

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