Siracusa. Il Pronto Soccorso si rifà il look per diventare accogliente e funzionale. Trasferito il Primo Intervento per codici bianchi

 Siracusa. Il Pronto Soccorso si rifà il look per diventare accogliente e funzionale. Trasferito il Primo Intervento per codici bianchi

Novità per i pazienti in codice bianco, o al massimo verde , al pronto soccorso di Siracusa. Da domani saranno “dirottati” all’ambulatorio del Punto di Primo Intervento, trasferito in locali attigui all’area di emergenza.
Il trasferimento del Punto di Primo Intervento, dal Rizza all’Umberto I, consentirà di velocizzare i tempi di attesa per i pazienti con patologie minori che si rivolgono al pronto soccorso.
Il provvedimento rientra nel programma di riorganizzazione degli spazi del pronto soccorso, voluto dal direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta.
“Mentre si lavora alla realizzazione del nuovo ospedale non si può non agire sulla struttura esistente anche con piccoli interventi”, ha spiegato. “Non necessitano grandi finanziamenti per consegnare alla città un ambiente importante, qual è quello dell’area di emergenza, più funzionale ed accogliente. Gli interventi messi in atto miglioreranno il percorso assistenziale di ogni paziente da un lato e, dall’altro, permetteranno agli operatori sanitari di poter esprimere al meglio le loro indubbie qualità professionali”.
Il Punto di Primo Intervento è attivo dalle 8 alle 20, dal lunedì al venerdì; sabato dalle 8 alle 10. E’ gestito da medici di continuità assistenziale ed è provvisto di sala d’attesa dedicata. Vi si accede sia attraverso il triage del Pronto soccorso che direttamente.
Intanto sono già in fase avanzata i lavori di restyling degli spazi del Pronto soccorso con interventi di pulizia straordinaria e tinteggiatura delle pareti, sistemazione della cartellonistica e dei monitor informativi, predisposizione di un ambiente riservato dedicato al triage in privacy e sala d’attesa per i pazienti ai quali è già stato assegnato il codice di priorità.
I lavori stanno proseguendo con la realizzazione di una terza sala d’attesa per i parenti, allocata nell’area prospiciente il posto di Polizia e l’unificazione di due ambienti nell’area di emergenza per la realizzazione di uno spazio adeguato per l’Osservazione breve intensiva con 6 posti letto in open space. I lavori si concluderanno in breve tempo.

 

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