Siracusa. Targia, bando per la progettazione: rotatoria, spartitraffico e collegamento con via Monti

 Siracusa. Targia, bando per la progettazione: rotatoria, spartitraffico e collegamento con via Monti

Un progetto da mezzo milione di euro circa per migliorare le condizioni di sicurezza stradale di contrada Targia, il tratto dell’ex strada statale 114 di competenza del Comune di Siracusa. E’ quanto l’amministrazione comunale prevede di realizzare. Per la progettazione definitiva ed esecutiva, palazzo Vermexio ha pubblicato un bando di gara con procedura aperta. Tempo fino al 21 giugno prossimo per la ricezione delle offerte.

La bretella che collega Siracusa a Priolo è stata spesso scenario di incidenti stradali, in diverse occasioni, purtroppo, anche mortali. Con l’apposizione di defleco di separazione,  per evitare che i mezzi potessero agevolmente condurre operazioni azzardate di sorpasso o, come era frequente, effettuare pericolose inversioni ad U o, comunque, invasioni della parte opposta della carreggiata in entrata e uscita dalle attività commerciali di quell’area, ha comportato l’azzeramento, nel 2020, degli incidenti mortali. I sinistri, tuttavia, si sono verificati ugualmente. Entrando nel dettaglio, l’anno scorso se ne sono verificati 15. Bilancio ben più serio negli anni immediatamente precedenti: nel 2018 gli incidenti sono stati 37 ed uno, purtroppo, mortale. Anche nel 2019 una persona ha perso la vita lungo quel tratto. Il numero complessivo di incidenti in quell’anno è stato pari a 16.

Quella bretella è peraltro unica via di fuga e soccorso in caso di calamità. Il Comune ha stabilito delle linee di indirizzo per la progettazione degli interventi.

L’obiettivo indicato è “veicolare meglio e contenere l’intensa circolazione quotidiana in
ingresso ed in uscita dalla città  attraverso la realizzazione di una strada urbana di scorrimento – con soluzione base 2 + 2 corsie per senso di marcia a carreggiate separate da spartitraffico, ciascuna con due corsie di marcia, entrambe con immissione ed uscite separate (L = 1.673
mt., di cui mt. 112,00 è la lunghezza stimata per l’impianto della rotatoria”. Nel tratto in uscita da Siracusa Nord, nello spazio libero tra la parte finale dell’aiuola spartitraffico e la successiva isola direzionale, il Comune ritiene “necessario prolungare la prima per ricongiungerla alla seconda, per una lunghezza di L = 413,00 mt. La messa in sicurezza di tale arteria stradale, molto trafficata e pericolosa, nonché unica via di fuga, si potrà concretizzare -in effetti – con la contestuale realizzazione di un’altra viabilità, quale altra via di fuga, prevista nel vigente PRG, sempre con le stesse caratteristiche e livello di servizio della viabilità di cui al superiore capoverso che, a partire dalla rotatoria in progetto sulla ex SS n.114 Targia, si collegherà con Via Luigi Monti
attraverso (nel tratta finale) un tratto in galleria per circa 190 mt., transitando sotto l’area a tutela
archeologica senza pertanto interferenze con quest’ultima (già in passato analogo intervento in galleria è stato realizzato poco distante per il transito della linea ferroviaria). Tale ulteriore intervento risolverà definitivamente il ben noto problema di ingorghi e traffico (soprattutto nelle ore di punta), con file chilometriche, che si addensa in ingresso dal Viale Scala Greca, come detto unica via di accesso e di fuga da Siracusa Nord”.

Prevista, poi una corsia di servizio laterale ad unico senso di marcia a destra (direzione Catania)
nella strada comunale ex SS 114 Targia, “per consentire il traffico locale in ingresso ed in uscita dalle attività artigianali esistenti in piena sicurezza, separata con idoneo spartitraffico dalla carreggiata principale”.
Altro intervento:  realizzare una rotatoria complanare nella strada comunale ex SS 114 Targia allo scopo di rallentare la velocità dei veicoli in transito .
Necessario, infine, un impianto di illuminazione stradale lungo tutto il tratto, “con pali disposti lungo lo spartitraffico della viabilità principale, nella rotatoria e nella via di fuga di PRG,nonché ove sarà ritenuta necessaria per garantire la piena sicurezza della circolazione”.

 

Potrebbe interessarti