Siracusa. Traffico, lettera dei consiglieri Acquaviva e Zappulla: "rafforzare navette e bici"

 Siracusa. Traffico, lettera dei consiglieri Acquaviva e Zappulla: "rafforzare navette e bici"

“Il caos del traffico di questi giorni ha messo in luce antiche criticità del sistema viario della città, cattive abitudini dei cittadini ma anche un vuoto progettuale del settore viabilità del Comune”. Inizia così una lettera che i consiglieri comunali Alessandro Acquaviva e Marina Zappulla hanno inviato all’assessore al ramo, Salvo Piccione.
“Apprezziamo l’impegno e le buone intenzioni comunicate a mezzo stampa dal neo assessore alla Mobilità ma ci chiediamo dove sono i progetti, in primo luogo il piano urbano della mobilità che viene periodicamente annunciato per poi cadere nell’oblio?”. In realtà, la presentazione ufficiale dello strumento pare sia questione di giorni, settimane al massimo.
“La cosa certa è che il cammino verso la mobilità sostenibile, ovvero quell’insieme di servizi e mezzi di trasporto pensati e messi a disposizione dei cittadini per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria, tagliare i consumi energetici, è ancora lungo e tortuoso”, insistono Acquaviva e Zappulla.
In tema di mobilità sostenibile, due i punti critici che, secondo i consiglieri, andrebbero perfezionati. Il primo, riguarda i bus elettrici comunali. “Hanno rappresentato una novità positiva per il sistema dell’accoglienza turistica e l’integrazione di nuovi bus è un’iniziativa utile e condivisibile. Tuttavia non si può non sottolineare l’inadeguatezza di orari e interscambi. Sollecitiamo, ancora una volta, l’utilizzo del sistema gps per consentire agli utenti di consultare sul sito del Comune gli orari di arrivo aggiornati minuto per minuto. Successivamente, con un investimento minimo, si potrà realizzare una cartellonistica elettronica nelle fermate. Ovviamente un sistema analogo chiediamo all’Ast”.
Ci sarebbero poi le famose biciclette del servizio Go-bike, Siracusainbici adesso. “Il fallimento del servizio go bike, nonostante la buona volontà degli impiegati del settore Mobilità, è sotto gli occhi di tutti. Le stazioni in servizio sono soltanto due: piazza Archimede e piazzale del Monumento dei caduti, per un totale di 10 biciclette. Le restanti 80 sono in deposito poiché le altre 10 stazioni sono prive di collegamento Internet. Inoltre, non ci sono rivenditori autorizzati a rilasciare abbonamenti e ricariche e gli stessi uffici comunali non possono svolgere tale attività alla luce della nuova normativa”. Acquaviva e Zappulla hanno raccolto la disponibilità di alcuni albergatori ad ospitare stalli di bike sharing e postazioni per l’acquisto e ricarica di card e abbonamenti.

 

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