Sos cooperative sociali, da Palazzolo: “Distretto socio-sanitario allo stremo”

 Sos cooperative sociali, da Palazzolo: “Distretto socio-sanitario allo stremo”

Il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo, e l’assessore alle politiche sociali, Giovanna Scollo, si rivolgono al presidente della Regione per fare chiarezza sulle modalità di gestione del Distretto Socio-Sanitario D48 di Siracusa.
Dopo diversi incontri con le cooperative operanti nel terzo settore, dopo diversi solleciti da parte delle associazioni dei disabili e conseguentemente a diversi ricorsi al Tar, presentati da cittadini disabili di Palazzolo ma anche dei comuni limitrofi, il primo cittadino palazzolese vuole ricevere dei chiarimenti sulle inadempienze del Distretto di Siracusa lamentate dai cittadini.
“È necessario – spiega l’assessore Scollo – trovare una soluzione condivisa anche in ragione del fatto che il Distretto Socio-Sanitario rappresenta oggi il filtro tra i progetti dei Comuni e la Regione”. Un problema, quello relativo alla gestione dei distretti che – tra mancanza di fondi e difficoltà oggettive ad effettuare con competenza e attenzione un’azione mirata di progettualità condivisa con gli Enti Locali – rischia di far perdere ulteriormente tempo e risorse ormai indispensabili per i Comuni.
Tra le criticità anche quelle dell’arretrato nel caricamento dei dati sulle piattaforme di rendicontazione (di servizi conclusi da più di tre anni con fondi PAC)e senza pagamenti le cooperative presenti nel Distretto Socio-Sanitario di Siracusa sono ormai allo stremo. “Riceviamo ogni giorno rimostranze dai protagonisti di questa assurda vicenda – conclude l’assessore Giovanna Scollo – una situazione ormai insostenibile per tutti. Chiediamo al presidente Musumeci e all’assessore regionale delle risposte concrete ai cittadini che rappresentano, oggi e in questo settore, il fine ultimo del nostro operato”.

 

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