Sta per rinnovarsi la magia, la grandezza del teatro classico in una cornice unica al mondo

Dal 9 maggio al 6 luglio 2025 si rinnova la straordinaria occasione per vivere la grandezza del teatro classico in una cornice unica al mondo. Il Teatro Greco di Siracusa torna a essere protagonista della scena culturale internazionale, grazie alla 60ª stagione degli spettacoli classici, organizzata dalla Fondazione Inda. Tradizione, innovazione e inclusività sono le parole chiave in una rassegna che poggia su di un cartellone ricco di capolavori della drammaturgia antica, reinterpretati da grandi registi con – in scena – attori di spicco del panorama teatrale contemporaneo.
Ad aprire la stagione sarà Elettra di Sofocle, con la regia di Roberto Andò. Debutto il 9 maggio, poi repliche a giorni alterni sino al 6 giugno. Per Andò è la “prima” da regista a Siracusa di uno spettacolo classico. Propone una lettura intensa e interiore della figura di Elettra (Sonia Bergamasco) affiancata da Clitemnestra (Anna Bonaiuto) e Oreste (Roberto Latini). Le musiche originali sono firmate dal compositore e violoncellista Giovanni Sollima. Passioni e vendetta i temi centrali.
Il 10 maggio è, invece, il giorno della “prima” per Edipo a Colono, sempre di Sofocle, diretto da Robert Carsen, che torna a Siracusa dopo il successo del 2022 con Edipo Re. In scena sino al 28 giugno, lo spettacolo esplora la dimensione spirituale e redentiva dell’ultima fase della vita del re tebano. Giuseppe Sartori è un Edipo maturo e tragico, accompagnato da Fotinì Peluso (Antigone) e Massimo Nicolini (Teseo). L’accettazione del proprio destino è un aspetto su cui Carsen ha concentrato la sua lettura della tragedia di Sofocle.
Il terzo titolo in programma, la commedia, è Lisistrata di Aristofane, dal 13 al 27 giugno, con la regia di Serena Sinigaglia. Protagonista della celebre commedia pacifista è Lella Costa, che porta in scena una Lisistrata combattiva e ironica, affiancata da Marta Pizzigallo (Calonice) e Cristina Parku (Mirrina). Una produzione che affronta con leggerezza e profondità temi purtroppo attuali come la guerra e la condizione femminile.
A chiudere la stagione, dal 4 al 6 luglio, sarà un’attesa rivisitazione dell’Iliade di Omero, affidata alla regia visionaria di Giuliano Peparini, con testi di Francesco Morosi. Lo spettacolo fonde danza, parola e musica in una potente rilettura epica. Vinicio Marchioni dà voce all’Aedo narrante, accanto a Giuseppe Sartori (Achille) e Giulia Fiume (Andromaca). Le musiche sono curate dal maestro Beppe Vessicchio.
Per la prima volta nella storia degli spettacoli classici, ogni rappresentazione sarà fruibile anche in inglese, francese e spagnolo grazie a un innovativo sistema di traduzione simultanea basato sull’intelligenza artificiale. Saranno inoltre disponibili strumenti di supporto per spettatori ipovedenti e non udenti, segnando un importante passo verso l’accessibilità totale del teatro classico.
Curiosità: la 60ª stagione segna l’esordio al Teatro Greco per attori come Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni e Fotinì Peluso mentre ritornano protagonisti molto amati dal pubblico siracusano, come Giuseppe Sartori e Lella Costa. Alcuni degli spettacoli, come Elettra e Lisistrata, saranno inoltre replicati in tournée a Pompei e Verona, rafforzando il legame tra Siracusa e gli altri grandi teatri di pietra italiani.