Torri faro, seggiolini e bagni: il punto sui lavori dell’adeguamento al “De Simone”

 Torri faro, seggiolini e bagni: il punto sui lavori dell’adeguamento al “De Simone”

Non è stato ancora affidato l’intervento per l’adeguamento delle torri faro dello stadio “Nicola De Simone”. A comunicarlo ai microfoni di FMITALIA è l’assessore allo Sport di Siracusa, Giuseppe Gibilisco. “L’affidamento non è ancora avvenuto – ha spiegato – avevamo individuato la ditta esecutrice, ma proprio ieri è arrivato un ricorso da parte di un’azienda esclusa dalla gara. Eravamo pronti per firmare il contratto lunedì, ma stamattina ci sarà una riunione con gli avvocati per valutare se riammettere o meno questa ditta. Nelle prossime ore capiremo come procedere”.
Un imprevisto che rischia di rallentare i tempi di intervento: “Speriamo non ci siano ritardi, perché è fondamentale completare l’efficientamento delle torri prima dell’inizio del campionato di Serie C”.
Ma quanto è complesso il lavoro sulle torri faro? Gibilisco rassicura: “È meno complicato di quanto si possa pensare. Il progetto iniziale prevedeva la sostituzione dei quattro castelli che reggono i proiettori, ma siamo riusciti a trovare una soluzione più semplice: basterà sostituire proiettori e alimentatori alla base della torre. L’impatto col vento è stato già calcolato e risulta inferiore a quello attuale. Inoltre, installeremo una nuova batteria di proiettori sulla pensilina, operazione facilitata dalla presenza delle linee elettriche già predisposte. Il vero ostacolo è sempre la burocrazia”.
L’obiettivo è garantire gli 800 lux richiesti dalla Lega Pro per l’omologazione dello stadio e la regolare disputa delle gare in notturna.
Sul fronte dell’illuminazione, però, arrivano buone notizie: “Sono stati ripristinati e messi in funzione il gruppo elettrogeno, le luci di emergenza e le vie di esodo – ha aggiunto l’assessore –. Funziona tutto, dalla prima all’ultima lampada, tutto è stato efficientato e portato a led. Era un intervento necessario per ottenere l’autorizzazione della commissione preposta. In caso di blackout, il gruppo elettrogeno entra in funzione automaticamente. Lo stesso vale per l’antincendio, grazie alla motopompa che si attiva senza corrente elettrica.”
Per quanto riguarda l’installazione dei nuovi seggiolini, Gibilisco spiega: “Quel lavoro può essere posticipato. La Lega Pro ci dà tempo fino a fine gennaio 2026. Oggi l’urgenza è rendere operative le torri faro. I seggiolini si acquistano e si montano in breve tempo”.
Più ravvicinate invece le tempistiche per il rifacimento dei bagni dello stadio: “Contiamo di completare tutto entro un mese, massimo un mese e mezzo”.

 

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