Una delegazione di giovani migranti e studenti di Canicattini al Parlamento Europeo di Bruxelles

 Una delegazione di giovani migranti e studenti di Canicattini al Parlamento Europeo di Bruxelles

C’era anche Canicattini Bagni il 9 e 10 aprile al Parlamento Europeo di Bruxelles. La delegazione canicattinese guidata dall’assessore Ivan Liistro, in rappresentanza del sindaco Paolo Amenta, e dai Presidenti delle due imprese sociali che a Canicattini Bagni gestiscono le strutture comunali di accoglienza dei giovani immigrati, “Casa Aylan” e “La Pineta”, Sebastiano Scaglione di Passwork e Mario Mineo dell’Ass. La Pineta, era composta dagli operatori delle due imprese, da una rappresentanza di giovani migranti ospiti della città e da undici studenti della 3B e della 4A del locale Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” con le loro insegnanti professoresse Bologna e Saia, la cui partecipazione rientra nel progetto PCTO “Semi di Lampedusa”, programmato con l’accordo di rete con il “Comitato 3 Ottobre”.
Insieme ad oltre 300 studenti provenienti dall’Italia e da tutta Europa hanno partecipato agli incontri in programma al Parlamento Europeo sul tema dell’inclusione scolastica e sociale per minori stranieri non accompagnati e per chiedere una politica diversa sull’immigrazione oltre al rispetto del diritto dei familiari di conoscere la verità sulle tragedie delle traversate e norme che facilitino il riconoscimento delle vittime.
“Non potevamo girare lo sguardo dalla parte opposta di fronte al dramma che si consumava, e purtroppo continua a consumarsi nel Mediterraneo – ha ricordato il Sindaco Paolo Amenta -. Mare diventato ormai non solo ponte di unione di due continenti e di due culture, ma anche cimitero di migliaia di uomini, donne e bambini. Non potevamo vedere spezzato il sogno e la speranza di chi chiede solo di costruirsi una nuova prospettiva di vita insieme ai propri familiari. In questi dieci anni, grazie alla partecipazione e condivisione del progetto proposto dal Comune da parte di tutta la Comunità cittadina, e alla professionalità delle imprese sociali a cui abbiamo affidato la gestione delle strutture, l’esperienza di accoglienza e inclusione svolta a Canicattini Bagni è stata riconosciuta a livello nazionale, dal Ministero dell’Interno, tra le “buone prassi” diventando modello per tante realtà”.
“Un’esperienza toccante per tutti noi quella che abbiamo vissuto in questi giorni al Parlamento Europeo – ha sottolineato l’Assessore Ivan Liistro -, e di questo ringraziamo il “Comitato 3 Ottobre”, in particolare per i nostri giovani studenti che magari hanno ascoltato sui banchi di scuola, o ricorrendo lo stesso pallone sullo stesso campo di calcio, o suonando sullo stesso palco, il racconto dei loro coetanei migranti. Un’esperienza che ci ha lasciato il segno e che ci ha mostrato l’attenzione e la straordinaria vitalità degli studenti delle scuole di tutta Europa nell’approcciarsi al problema dell’immigrazione. Ringraziamo il Sindaco Paolo Amenta e tutta l’Amministrazione comunale che ci ha permesso di poter vivere questo momento ma, soprattutto, di essere cittadini attivi su questo tema, forti della sensibilità di tutta la nostra Comunità”.

 

Potrebbe interessarti