“Palazzo Vermexio privato del suo “polmone verde”. Le piante che da sempre hanno fatto parte del cortile interno del palazzo del Comune lasciano, così, il posto a cemento e pietrisco”. Protestano in questo modo, per una scelta che non condividono, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e i consiglieri comunali Salvo Castagnino, Simona Princiotta, Salvo Sorbello, Fabio Rodante, Cetty Vinci e Fabio Alota. “La macchia mediterranea che caratterizzava il cortile- protestano in una nota gli esponenti politici – oggi non esiste più. Non sappiamo chi abbia autorizzato questo scempio, ma si tratta senz’altro della decisione di chi non voleva prendersi l’impegno di attivare e garantire la manutenzione del verde”. Secondo quanto a conoscenza di Vinciullo e del gruppo di consiglieri comunali, alla Soprintendenza non sarebbe stato chiesto alcun parere. Indice puntato contro l’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata. “Come mai – si chiedono i firmatari della nota – non è intervenuta?