Vertice per pacificazione centrodestra siracusano. Cannata: “ci sono, ma di cosa parliamo?”

E’ tempo di pacificazione nel Centrodestra siracusano? Dopo mesi di tensioni assortite, dopo gli ultimi scontri è stato l’esponente forzista Riccardo Gennuso ad invitare tutte le anime della coalizione a ritrovare unità. E per superare attriti e screzi, ha proposto la convocazione di un tavolo provinciale. Alla sua proposta hanno subito risposto affermativamente Giuseppe Carta (Grande Sicilia) e Carlo Auteri (DC). Quanto a Luca Cannata (FdI), il parlamentare ha chiarito la sua posizione durante un intervento in diretta su FMITALIA. Ed è suonato come un asorta di “si, però”. Ecco le sue parole:
“Non si può stare con il centrodestra a parole e poi governare con chi ne è l’antitesi politica. Serve coerenza, non ambiguità. E oggi, la figura più ambigua in provincia è Carta, espressione dell’MPA, che guida sia il Libero Consorzio che il Comune di Siracusa, sostenuto da alleanze opposte al centrodestra”, aggiunge Luca Cannata.
“Carta chiarisca da che parte sta. Le parole non bastano più: servono atti concreti. Il primo banco di prova è già davanti a noi: la gestione dell’acqua. Vediamoci, confrontiamoci, ma per difendere davvero i cittadini. Non si può gestire un tema così delicato con logiche di potere o giochi di palazzo, né immaginare soluzioni che riducano trasparenza e controllo pubblico”.