Firmato il rinnovo del contratto per i lavoratori di cemento, calce e gesso in Sicilia

 Firmato il rinnovo del contratto per i lavoratori di cemento, calce e gesso in Sicilia

Raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nei settori cemento, calce e gesso in Sicilia: coinvolti quasi mille lavoratori, di cui 600 nel solo comparto cemento. “È stata una contrattazione complessa – spiegano Salvo Carnevale e Francesco Cascone della Fillea Cgil Sicilia – con un punto prioritario legato al recupero dell’inflazione attuale”.
L’intesa prevede un aumento di 175 euro, oltre ai 120 euro di recupero inflattivo subito, per un totale di 295 euro.
Tre saranno le tranche: 60 euro ciascuna, dal 1° ottobre di quest’anno e dal 1° ottobre del 2026; l’ultima sarà di 55 euro, dal 1° ottobre 2027. Il contratto scadrà il 31 dicembre del 2027. Esteso il premio di anzianità a tutti gli operai con almeno 23 anni di servizio, pari a una mensilità aggiuntiva.
Tra le novità economiche: 10 euro mensili per il lavaggio degli indumenti da gennaio 2027, aumento del contributo mensa a 2 euro e indennità di turno al 7%. L’elemento di garanzia retributiva per le aziende senza contrattazione di 2° livello sale da 170 a 300 euro.
Sul piano normativo, il contratto estende il periodo di aspettativa a 18 mesi e porta a 24 mesi il comporto per chi affronta terapie salvavita. Malattia e infortunio coperti al 100% fino a 10 mesi. “Estesa l’estensione dei congedi per nascita alle coppie omogenitoriali – sottolineano Carnevale e Cascone – e per lutto”.
Importante anche il riconoscimento del luogo di lavoro come spazio di promozione culturale per contrastare la violenza di genere: «Una dichiarazione comune che afferma la centralità del rispetto e della formazione nel settore». In arrivo decine di assemblee per illustrare i contenuti del contratto.
“Qualcuno ha richiamato alla modernità per giustificare strane posizioni sui referendum del lavoro. Questo contratto è la dimostrazione pratica della modernità del confronto anche perché inizia a trattare tra le molte cose, tramite il comitato bilaterale, di uso dell’intelligenza artificiale. Le assemblee saranno anche occasione per sottolineare l’importanza della partecipazione democratica, argomento più che mai attuale mentre siamo alle battute finali della campagna referendaria dove si registrano orribili appelli all’astensionismo da ambienti dove scontato dovrebbe essere, invece, l’appello alla partecipazione”. Ora il sindacato punta ai rinnovi per i comparti lapidei e laterizi.

 

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