“Se la notizia diffusa questa mattina, secondo la quale attraverso il porto di Catania sarebbero arrivate in provincia di Siracusa 900 tonnellate di polverino proveniente dall’Ilva di Taranto, corrispondesse a realtà, il Parlamento siciliano sarebbe stato gravemente ingannato e per questo motivo ho già chiesto la convocazione della Commissione Territorio e Ambiente”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
“Senza voler entrare sulla pericolosità o meno del materiale, oggetto della mia interrogazione parlamentare n.3023 del 26/04/2015, la cosa grave, se rispondesse al vero, è che si è pensato di beffare il Parlamento siciliano e di trovare una scorciatoia, portando il materiale presso il porto di Catania e poi, attraverso dei mezzi pesanti, scaricarlo a Melilli, venendo meno agli impegni assunti in Parlamento”. Vinciullo chiarisce subito, però, che “da una serie di controlli incrociati con gli Assessori regionali competenti e con l’Autorità del porto di Catania, non sembrerebbe che questo polverino sia mai arrivato nel porto di Catania per poi essere trasferito a Melilli. Lo stesso però-ha concluso Vinciullo- ritengo utile la convocazione della Commissione Territorio e Ambiente di convocare la Commissione per martedì per verificare la veridicità delle affermazioni”.