Bizze nel centrodestra, l'Mpa assume la guida e Carta avvisa: "Condivisione o noi altrove"

 Bizze nel centrodestra, l'Mpa assume la guida e Carta avvisa: "Condivisione o noi altrove"

I ripetuti appelli all’unità tradiscono qualche frizione all’interno del centrodestra siracusano, chiamato alla scelta del “suo” candidato sindaco per il capoluogo. Le ultime indicazioni dal tavolo regionale sembrano aver consegnato all’Mpa il compito di indicare il nome con buona pace di Forza Italia, Lega ma soprattutto FdI.
“Per la scelta del candidato sindaco del comune di Siracusa è importante individuare subito il miglior candidato che possa rappresentare la coalizione del centrodestra. Se la decisione dovesse toccare al Movimento per l’Autonomia, che alle ultime elezioni regionali ha visto l’elezione dell’on. Giuseppe Carta, si opererà con oculatezza e celerità”, spiega una nota degli autonomisti vicini al sindaco di Melilli e presidente della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars.
“Al coordinatore provinciale Mario Bonomo e al deputato Giuseppe Carta il compito di ascoltare collegialmente il partito per convergere su una candidatura condivisa da tutti. La speranza è quella di avere un centrodestra compatto, data l’imminenza delle prossime elezioni”. E se questa intesa sul nome da proporre (lo stesso Bonomo o Giuseppe Assenza?) non dovesse arrivare in maniera unitaria, “il Movimento per l’Autonomia si riterrà svincolato da ogni legame e quindi libero di appartenere a una coalizione alternativa”. Una frase che si può facilmente tradurre: senza intesa tra i due maggiorenti dell’Mpa siracusano, la forte corrente Carta potrebbe spostarsi verso – probabilmente – la neonata Officina Civica, con Alfredo Foti pronto ad un passo indietro come confermato nei giorni scorsi dallo stesso ex assessore comunale (“Se dovesse esserci un altro candidato, lo sosterrei. Lavoriamo tutti per il progetto”).
Poi Giuseppe Carta piazza una ulteriore stoccata. “Urge un’alternativa rispetto a quella classe dirigente che ha dato l’opportunità di far cadere il consiglio comunale, che è stata miope nella programmazione e nella scelta dei candidati e altrettanto nella pianificazione a lungo termine. La scelta della componente politica è fondamentale poiché avrà il compito di guidare la straordinaria città di Archimede”. Il messaggio è chiaro, i destinatari anche. La battaglia tutta interna al centrodestra (ed all’Mpa) è appena iniziata.

 

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