Il Primo Maggio della Cisl, “deve tornare ad essere la Festa del lavoro certo e continuo”

 Il Primo Maggio della Cisl, “deve tornare ad essere la Festa del lavoro certo e continuo”

“Il Primo maggio, oggi più che mai, celebri la sicurezza sul lavoro. La Festa dei Lavoratori è per noi il punto di partenza per costruire una nuova e grande alleanza sociale a cominciare dalla sicurezza sul lavoro, una grande vergogna nazionale”.
Con queste parole il segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Giovanni Migliore, alla vigilia del Primo maggio che domani riunirà il mondo del lavoro a Casteldaccia, luogo simbolo teatro dell’incidente che lo scorso anno costò la vita a cinque operai.
“Non possiamo e non dobbiamo fermarci – aggiunge Migliore – Dobbiamo chiedere con forza provvedimenti per arginare una tragedia senza fine. Per questo, come Cisl, chiediamo un patto sociale tra tutte le parti per metterci a difesa dei diritti e della dignità di ogni singolo lavoratore. Il Primo maggio deve tornare ad essere la Festa del lavoro certo, sicuro, continuo”.

 

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