Incubo finito per Lia, riparato l’ascensore che la teneva ‘prigioniera’ in casa

Potrà trascorrere una buona Pasqua, finalmente libera di entrare e uscire da casa in maniera agevole, com’è giusto che sia.
Lia (all’anagrafe Antonia), 48 anni, paraplegica dalla nascita, si era rivolta alla redazione di SiracusaOggi.it per chiedere aiuto e attenzione rispetto ad un problema che per lei si stava trasformando in un incubo. Si muove esclusivamente in sedia a rotelle e quando l’ascensore della palazzina di edilizia popolare in cui vive (di proprietà del Comune) si è guastato, per lei è iniziato un periodo di pesanti disagi. Per due settimane, si è ritrovata costretta a ricorrere a modalità umilianti per poter uscire. Obbligatorio per lei sottoporsi spesso a visite mediche e terapie legate alla sua condizione. “Ho dovuto strisciare con il corpo, gradino dopo gradino, per arrivare da casa alla strada- racconta Lia- in alternativa mia madre, non più giovanissima e con problemi di salute, ha dovuto prendermi in braccio o, altre volte ancora, ho chiesto aiuto a chi si trovava di passaggio. Una situazione davvero pesante, insopportabile”. Quando Lia ci ha raccontato la sua storia, la redazione di FMITALIA e SiracusaOggi.it si è subito attivata, innanzitutto amplificando la richiesta di aiuto e contestualmente verificando la possibilità di individuare una soluzione. Non appena venuto a conoscenza del problema, l’assessore Enzo Pantano ha garantito l’intervento tempestivo degli uffici comunali e dei tecnici di competenza. “Mi scuso con la signora Antonia per l’accaduto- le sue parole- chiedo a tutti, me per primo, di mettere sempre al primo posto la sensibilità, anche nelle carte della burocrazia. Dobbiamo evitare che un guasto risolvibile in pochi giorni si trasformi in un impedimento di lungo periodo a maggior ragione se finisce per pesare sulla dignità di cittadini e cittadine”. Lo stesso pomeriggio, i tecnici della ditta incaricata hanno effettuato un primo sopralluogo, per stabilire il da farsi. La buona e attesa notizia è arrivata ieri sera, quando la riparazione dell’ascensore è stata ultimata. Contagiosa la gioia di Lia,finalmente libera di muoversi da casa e di riprendersi la sua vita e le sue abitudini. “Ringrazio di cuore la vostra redazione e l’amministrazione comunale per avermi aiutata- le sue parole- Auguro a tutti una Buona Pasqua, che anch’io potrò adesso trascorrere in serenità”.