Progetto Augusta Like: un grande parco urbano tra via Dogali e Corso Sicilia

 Progetto Augusta Like: un grande parco urbano tra via Dogali e Corso Sicilia

Un Parco Urbano tra via Dogali, via Catania e il Sottocavalcavia.
E’ il progetto “Augusta Like” e mira a rivoluzionare l’attuale aspetto e la fruibilità di un’area che secondo il Comune presenta enormi potenzialità nonostante uno stato attuale tutt’altro che soddisfacente, da diversi punti di vista.
Il progetto, per circa 2 milioni di euro, ha quindi lo scopo di potenziare e valorizzare la zona che da via Catania arriva in Corso Sicilia. Interventi progettati partendo da un dato di fatto: le carenze su cui intervenire sono diverse, a cominciare dalla mancanza di aree e percorsi pedonali attrezzati e sicuri e di infrastrutture dedicate alla ciclabilità. Da rivedere gli attraversamenti pedonali, in corrispondenza dei quali l’attenzione alla sicurezza stradale è scarsa; occorre, inoltre, intervenire sui marciapiedi. Mancano aree di parcheggio organizzate e non ci sono zone attrezzate a verde adeguate. Non è un mistero nemmeno che si riscontrino difficoltà negli orari di entrata e uscita dalle scuole e che manchino attività commerciali, penalizzate del resto da un contesto decisamente poco attrattivo. Un quadro di partenza che l’amministrazione comunale retta dal sindaco Giuseppe Di Mare conta di ribaltare, con interventi che prevedono, tra gli altri lavori inseriti nel progetto: il rifacimento di 4300 metri quadrati della sede stradale, la riorganizzazione dei percorsi pedonali , la realizzazione di 275 m di pista ciclo-pedonale Sarà, inoltre, creata un’area a verde attrezzata tra cui un campo sportivo, due aree giochi e fitness attrezzata, posti auto e un adeguamento e ammodernamento importante dell’impianto di illuminazione pubblica e di videosogveglianza. Ci sarà, inoltre, un punto di ricarica per auto elettriche ed una postazione di ricarica con pensilina fotovoltaica per bici elettriche. Innovativa anche la collocazione di panchine smart con unto di ricarica per i telefoni cellulari degli avventori.

 

Potrebbe interessarti