Siracusa. Amministrative, in Prefettura i plichi con le schede e i verbali da verificare

 Siracusa. Amministrative, in Prefettura i plichi con le schede e i verbali da verificare

In una sala della Prefettura di Siracusa cominciano domani le operazioni che condurranno alla verifica ed al riconteggio disposte dal Tar di Catania. Il tribunale amministrativo aveva accolto a dicembre parte del ricorso elettorale di Ezechia Paolo Reale sul risultato delle elezioni di giugno scorso a Siracusa. Disposto il riconteggio delle schede di tre sezioni più la verifica dei dati relativi ad altre 73 sezioni.
Nelle 150 pagine del ricorso di Reale venivano messe in evidenza quelle che sono state definite incongruenze e richiamate anche le difficoltà da parte dell’ufficio centrale elettorale alle prese con i numeri riportati nei verbali arrivati da varie sezioni.
Il Tar, che non ha accertato irregolarità, punta a chiarire attraverso riconteggio e verifiche se sussistano i motivi di censura elencati nel ricorso.
Ad eseguire e validare le operazioni richieste dai giudici amministrativi è la Prefettura che entro la fine di aprile dovrà consegnare i risultati del nuovo e parziale scrutinio e delle verifiche. E’ una commissione ristretta ad occuparsi delle delicate operazioni. A presiederla, il viceprefetto Sindona.
E’ probabile che la riunione di domani servirà a stabilire i criteri a cui attenersi nell’analisi ed una sorta di calendario delle operazioni. Meno probabile che si cominci da subito ad aprire i plichi e procedere con il riconteggio e/o le verifiche. Le schede sono arrivate in Prefettura nei giorni scorsi, scortate dalla Polizia che ha seguito il trasporto dal Tribunale al palazzo di piazza Archimede. Bisognerà poi attendere il pronunciamento nel merito del Tar per comprendere cosa produrranno queste operazioni. Ipotizzabili due scenari: viene ordinato di votare nuovamente in alcune sezioni annullando il risultato certificato a luglio oppure viene confermato quel risultato elettorale.

 

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