Siracusa. Comando dei vigili urbani nel degrado, la vicenda approda alla Regione. "Pronti allo sciopero"

 Siracusa. Comando dei vigili urbani nel degrado, la vicenda approda alla Regione. "Pronti allo sciopero"

Approda alla Regione la vicenda legata alle pessime condizioni n cui versa la sede del comando della polizia municipale. Dopo la dura presa di posizione dei sindacati e la richiesta di trasferimento nei locali dell’ex Lazzaretto, ristrutturato ma ancora inutilizzato, e dopo la risposta del Comune, secondo cui la nuova sede dei vigili urbana dovrà essere allestita nella zona di Mazzarrona, dopo specifici interventi di adeguamento di una parte della scuola di via Algeri, si apre un nuovo capitolo, “ambientato”, questa volta, a Palermo. Il parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito ha presentato una specifica interrogazione all’Ars, tornando a sottolineare le lacune strutturali e igienico-sanitarie del comando di via del Porto Grande e chiedendo il trasferimento in tempi rapidi. “Si è anche registrato un caso di scabbia- ricorda Zito- Da mesi il personale denuncia situazioni di degrado e incuria e vanno verso una mobilitazione generale, minacciando lo sciopero, o di inoltrare istanza di trasferimento collettiva negli uffici amministrativi del Comune”:  Zito chiede che l’ex Lazzaretto venga utilizzato subito come sede provvisoria, in attesa che l’amministrazione comunale assegni quella definitiva e idonea. La proposta avanzata da Zito è quella di utilizzare l’ex palazzina Enel e teatro Randone, di proprietà comunale, attualmente in fase di ristrutturazione.  Ma il parlamentare dell’Ars esprime anche delle perplessità che riguardano altri aspetti della stessa vicenda . Chiede, per questo, di conoscere le ragioni di ” tanto ritardo nella trasmissione della relazione da parte dell’Asp di Siracusa, a fronte di ispezioni risalenti a più di 6 mesi fa.  E soprattutto, perché non è mai stato trasmesso il verbale del sopralluogo Asp con le prescrizioni a tutela della salute dei lavoratori agli stessi dipendenti del corpo municipale”. “Ad oggi – afferma – non è dato sapere nemmeno se l’Asp abbia effettuato una visita ispettiva a seguito del caso di scabbia”. Indice puntato contro il Comune, “Incapace di garantire le necessarie condizioni di salubrità e sicurezza del personale e del pubblico che ogni giorno utilizza i locali del comando dei vigili urbani. Così- conclude Zito. si mette a repentaglio la salute pubblica e l’incolumità dei lavoratori, diritti sanciti dalla Costituzione”.Sollecitazione, infine “affinchè si intervenga con la massima urgenza prima che vengano registrati altri casi di malattie contagiose”.

 

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