Verso la ‘sanatoria’ dei tributi locali: “Sarà possibile pagare senza sanzioni”

Con la Riforma Fiscale prevista nella Legge Delega, il Comune di Siracusa avvierà quasi certamente una “mini sanatoria” dei tributi locali, a partire da Tari e Imu. Molti aspetti sono ancora da chiarire e dipenderanno dalle scelte definitive che il Governo dovrà compiere nelle prossime settimane, ma appare già certo che il “taglio” degli importi dovuti riguarderà soltanto le sanzioni. Rimarranno a carico del contribuente, invece, gli interessi.
Il decreto legislativo di riforma del fisco locale contiene, tra le novità da introdurre, la possibilità che i Comuni (ma anche Città Metropolitane, Province e Liberi Consorzi Comunali, nonché Regioni) introducano definizioni agevolate senza dover passare attraverso il Governo. Il Consiglio dei Ministri avrebbe dovuto entrare nel merito lunedì. I Comuni potranno quindi procedere senza doversi agganciare ad alcun provvedimento nazionale, di avviare delle “rottamazioni”, stabilendo tempi, modalità e importi. Restano validi i «principi generali dell’ordinamento tributario» e la tutela «dell’equilibrio dei relativi bilanci». L’opportunità potrebbe riguardare Imu, Tari, multe, rette per il servizio di refezione scolastica ed il canone per l’occupazione del suolo pubblico.
Intanto, proprio in questi giorni, l’amministrazione comunale lavora al nuovo piano tariffario 2025.