Confindustria Siracusa apre ad una nuova stagione: "finite le elezioni, basta slogan ora cambiamento"

 Confindustria Siracusa apre ad una nuova stagione: "finite le elezioni, basta slogan ora cambiamento"

“E’ finita una lunga stagione di campagne elettorali. Adesso accantoniamo gli slogan, è giunto il momento di occuparsi della questione primaria e reale del nostro territorio: il lavoro”. Sono parole del presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, che apre le porte ad una nuova stagione. “Dobbiamo cambiare passo ma dobbiamo governare il cambiamento. Le fake news vanno combattute perché creano disinformazione e non consentono alle imprese che vogliono investire di operare in un clima sereno. Dobbiamo difendere quello che di buono c’è e chi oggi il lavoro lo dà. L’industria, il turismo, l’agro-alimentare: la nostra provincia deve puntare su uno sviluppo armonico, sostenibile, inclusivo e dare lavoro ai nostri giovani”.
Diventa allora primaria “la coesione sociale, fare tutti un passo indietro per farne insieme uno avanti”. Un invito rivolto ad istituzioni, politica, mondo della produzione e mondo sindacale “per rilanciare innanzitutto l’area industriale siracusana”.
Questa senza dimenticare le opportunità – da sviluppare – legate al turismo e all’agro-alimentare. “Occorre una seria politica turistica che superi il turismo fai da te strutturando una industria dell’ospitalità che guardi all’offerta turistica complessiva e ai servizi di accoglienza adeguati. Le nostre produzioni agro-alimentari vanno aiutate ad organizzarsi per filiera, rafforzando le produzioni e la commercializzazione, in modo da raggiungere sempre più i mercati internazionali”, le parole di Bivona.
“Per tutti i settori della nostra economia bisogna incoraggiare ed attrarre nuovi potenziali investitori che vogliono condividere gli investimenti con le amministrazioni del territorio”. Ma già sbloccare gli investimenti pubblici giacenti sarebbe un primo passo “per ridare fiato ai comparti delle costruzioni edili, meccaniche, tecnologiche e di servizi, anche legati all’economia del mare con al primo posto il porto di Augusta”.
Da qui l’appello di Confindustria Siracusa: “auspichiamo che ognuno faccia la propria parte con una regia unica, superando gli egoismi, per puntare alla meta condivisa ovvero lavoro e benessere per la nostra comunità”.

 

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