“I Vigili del Fuoco dimenticati dalle istituzioni”, Conapo e Usb pronti a proclamare lo stato di agitazione

 “I Vigili del Fuoco dimenticati dalle istituzioni”, Conapo e Usb pronti a proclamare lo stato di agitazione

“In diverse occasioni siamo intervenuti, come Organizzazioni Sindacali del settore sicurezza, soccorso pubblico e difesa civile dei Vigili del Fuoco, per richiamare l’attenzione dei sindaci nei cui territori insistono i distaccamenti dei Vigili del Fuoco, per interventi riguardanti l’edilizia sugli edifici di proprietà o interventi significativi come l’illuminazione pubblica e il diserbo delle aree di pertinenza”. Lo scrivono i sindacati dei Vigili del Fuoco, Conapo e USB, attraverso i rispettivi segretari provinciali Anzalone e Di Raimondo, che denunciano una persistente mancanza di attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del Corpo.
“Per quanto riguarda la sede del distaccamento di Noto occorre evidenziare che le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno chiesto con propria nota del 05.07.2024 un incontro con l’attuale Sindaco, il quale non ci ha mai né risposto né convocati. L’edificio sede del distaccamento necessita di interventi straordinari di manutenzione compresi gli impianti tecnici. Sono continui i distacchi di intonaco e le infiltrazioni. Devono essere eliminati tutti gli automezzi giacenti fuori uso che formano una enorme discarica. Non abbiamo avuto nessun riscontro dopo un anno da parte del Sindaco di Noto, tutto rimane così come descritto nella totale indifferenza nei confronti degli operatori del soccorso. Ribadiamo l’importanza strategica della sede distaccata VVF di Noto che oltre il territorio comunale copre tutto il sud-est della provincia di Siracusa compresi i comuni di Avola, Portopalo di CP e le frazioni balneari ai confini con la provincia di Siracusa”, sottolineano Anzalone e Di Raimondo.
“Altro tema fondamentale l’apertura della sede di Pachino da volontaria a permanente, potenziando di fatto la zona sud della provincia vista la seconda richiesta da parte della giunta del comune di Pachino e l’impegno da parte della deputazione parlamentare.
Altra sede dei Vigili del Fuoco interessata è quella di Lentini, situata in una zona alluvionale, accerchiata da discariche di rifiuti di ogni genere, compreso l’eco mostro di eternit della EX Alba Sud la quale presenta la bellezza di 25.000 metri quadri di copertura di amianto che giacciono ancora lì. – continuano – Interessata da incendi, non l’ultimo del giugno del 2018. Attendiamo da anni la bonifica dell’area interessata adiacente la nostra sede. Abbiamo chiesto al Sindaco interventi di diserbo delle aree pertinenti e il ripristino della pubblica illuminazione dei tratti interessati a seguito di un furto ai danni della sede distaccata dei Vigili del Fuoco dello scorso ottobre 2024, nel quale è stata rubata attrezzatura di soccorso altamente costosa e indispensabile per il soccorso tecnico urgente in una zona altamente e tristemente interessata da incidenti stradali.
Ultima in ordine la sede dei Vigili del Fuoco di Augusta, sempre di proprietà del comune, invasa all’interno dalle sterpaglie con potenziali rischi incendi. Le sedi distaccate in assenza della squadra sono sprovviste di personale di guardia, quindi soggette a furti o incendi”.
“Di quanto sopra espresso abbiamo interessato sempre il Signor Prefetto di Siracusa. Abbiamo più volte richiesto, come Vigili del Fuoco, operatori del soccorso e in ultimo come dirigenti sindacali, un incontro istituzionale, sempre disatteso, dalla massima autorità di Governo, per il quale non comprendiamo il motivo ancora oggi delle mancate risposte quando lo stesso incontra tutti i cittadini ed esclude i Servitori dello Stato, la prima istituzione a servizio delle popolazioni nei momenti di maggiore necessità in tutto il territorio.
I Vigili del Fuoco, come operatori del soccorso e Servitori dello Stato, sono bistrattati dalle Istituzioni allorquando siamo sempre e quotidianamente in prima linea tutti i giorni nelle micro e macro emergenze con molteplici sacrifici, con mezzi esigui, con molte ore di straordinario sulle spalle, col rischio salute e sicurezza a causa dei PFAS, osservati speciali nei DPI (dispositivi di protezione individuale), e la carenza cronica di personale, qualificato e autista.
Siamo pronti ad indire uno stato di agitazione provinciale in caso di mancate risposte e impegni certi di tutte le istituzioni interessate, compresa la nostra amministrazione, e avvieremo una campagna di informazione a tutta la cittadinanza, informandola del rischio a cui è sottoposto il soccorso tecnico urgente in questa provincia e dell’assurdo silenzio da parte delle istituzioni interessate”, concludono i sindacati dei Vigili del Fuoco, Conapo e USB.

 

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