Percettori del reddito di cittadinanza, anche Priolo accelera per i progetti sociali di utilizzo

 Percettori del reddito di cittadinanza, anche Priolo accelera per i progetti sociali di utilizzo

Anche il comune di Priolo accelera per l’attivazione dei Puc, ovvero i progetti di utilità collettiva in cui impiegare i percettori del reddito di cittadinanza. Riunione della Commissione Servizi Sociali dedicata in aperura al tema, primo tra i punti all’ordinde del giorno.
“Nell’ambito dei patti per il lavoro e per l’inclusione sociale, i beneficiari Rdc sono tenuti a svolgere progetti Uutili alla collettività (Puc) nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fini a 16. I comuni sono responsabili dei puc e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti”, spiega il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Biamonte.
“Oltre a un obbligo, i Puc rappresentano un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività: i progetti, infatti, devono essere strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti nel corso dei colloqui sostenuti presso il centro per l’impiego o presso il servizio sociale del comune”.
Nelle prossime settimane verranno definiti gli ambiti ed i primi progetti.

 

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