Siracusa. Sac, fuoco sulla Floreno: “Ma per Siracusa Risorse non trovai professionisti siracusani”

 Siracusa. Sac, fuoco sulla Floreno: “Ma per Siracusa Risorse non trovai professionisti siracusani”

“Nessun invito ufficiale ricevuto dal consiglio comunale di Siracusa. Solo alcune dichiarazioni rilasciate da consiglieri comunali alla stampa”. Il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale (Ex Provincia), Carmela Floreno chiarisce alcuni aspetti della vicenda, legata alla composizione del nuovo cda della Sac, la società che gestisce l’aeroporto Fontanarossa, che non vede, tra i nuovi componenti, alcun siracusano. Il nominativo indicato dall’ex Provincia era di un professionista catanese, che non è, comunque, entrato a far parte del consiglio d’amministrazione. Al commissario Floreno, diversi esponenti politici contestano, a prescindere dall’esito delle votazioni, il fatto di non aver indicato un siracusano, rappresentante del territorio,nonostante l’ex Provincia sia socia della Sac, così come la Camera di Commercio. “Di questo ha parlato anche il presidente della Camera di Commercio, Pietro Agen -ricorda Floreno- sottolineando come l’aspetto legato all’appartenenza territoriale non abbia alcuna importanza in casi come questo. Servono persone capaci , in grado di assumere decisioni importanti per il futuro dell’aeroporto di Catania. La privatizzazione o meno, tra l’altro- fa notare l’ex prefetto- non è una scelta del Cda, che potrà solo avanzare una proposta all’assemblea, a cui spetterà la decisione finale e che ha, al suo interno, una componente siracusana”. Sulle prese di posizione politiche, Floreno si dice “non interessata alle dietrologie politiche”. Poi un ulteriore passaggio, che non è passato inosservato, tanto da causare il risentimento di alcuni commercialisti del territorio. “Quando cercavo un commercialista siracusano perchè Siracusa Risorse aveva bisogno di un amministratore unico – racconta- mi sono rivolta al presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa. Non ho trovato alcun professionista disponibile. Non credo che sia così grave che io abbia indicato per la Sac un professionista catanese, che tanto non è stato eletto, come non sarebbe stato eletto nel caso in cui fosse un siracusano”. Infine un ulteriore puntualizzazione. “Prima che l’assemblea si riunisse- fa presente il commissario dell’ex Provincia- i nomi dei nuovi componenti del Cda erano già stati anticipati dai giornali. Per questo motivo non ho ritenuto, in garbata contestazione, partecipare all’assemblea che si svolgeva nel pomeriggio, visto che le scelte erano evidentemente già state compiute altrove”. Nessuna preclusione alla partecipazione ad una seduta del consiglio comunale, precisa Carmela Floreno, “anche se non capisco se l’intenzione sia quella di dare vita ad una sorta di processo dell’inquisizione. Per quale colpa? – conclude- Non credo di aver fatto nulla di così grave”.

 

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